Da Dicembre 2019, ho assunto l’incarico di organizzare la rete vendita di Photorec nel sud Italia e sono già in fermento per le tante idee che mi affollano la testa ma, andiamo per gradi che, voglio renderti partecipe di questo cambiamento.
Ho ricevuto, in questi anni, tanti attestati di stima dai clienti che mi hanno apprezzato e che ho aiutato a crescere, ma, come spesso succede, arriva il momento in cui non si è più paghi di quello che si ha e si sente forte il desiderio di intraprendere una nuova fase della propria vita professionale.
Ecco un articolo che ripropone i contenuti di una mia intervista pubblicata sul sito injob.com
Nel passaggio dall’analogico al digitale, per la prima volta il nostro settore ha dovuto affrontare un cambio tecnologico senza precedenti. Le difficoltà che i fotonegozianti hanno dovuto affrontare negli ultimi anni sono tante e di diversa natura: la tecnologia, il mercato ma soprattutto è cambiata la conoscenza del cliente finale che con i nuovi device in suo possesso si è trasformato da consumatore a consum-autore, una sorta di nuova figura a metà tra il professionista e l’amatore.
L’uomo fin dall’inizio della civiltà ha sempre amato raccontare storie, prima in forma orale poi attraverso le immagini e infine con la scrittura. L’obiettivo era creare delle rappresentazioni, veicolare valori e stabilire una relazione. Sono passati secoli ma gli ingredienti dello storytelling non sono cambiati.
Cambia solo il medium (mezzo di comunicazione) con cui vengono confezionate le narrazioni.
Non più una parete in una caverna buia, un papiro una pergamena. Lo scopo è sempre catturare l’attenzione del lettore, coinvolgerlo, ed emozionarlo. Il fine è quello di invitare le persone ha identificarsi nel brand e sentirsi protagonista di un destino comune.
Cosa è lo storytelling?
Fino a oggi ti ho parlato di tutti quegli strumenti utili a potenziare l’immagine e le vendite della tua attività online: l’importanza di un blog aziendale, di un logo e di un sito web.
Ora voglio spostare la tua attenzione nel mondo reale.
Anche tu hai il tuo negozio di fiducia? Cosa ti spinge a sceglierlo? E perché sei disposto ad attraversare il traffico per raggiungerlo dall’altra parte della città? Del resto, a due passi da casa avresti l’opportunità di acquistare lo stesso prodotto impiegando meno tempo.
La risposta è semplice: scegli un determinato punto vendita per il modo in cui veni accolto.